IL NEGOZIATO

Titolo Ansa: “Kiev, colloqui con Mosca riprendono”. Sottotitolo. “In precedenza il governo ucraino ne aveva annunciato la fine. La delegazione russa si era detta pronta a negoziare tutto il tempo necessario, anche se il Cremlino non ha svelato la sua posizione. La presidenza ucraina chiede il cessate il fuoco immediato ed il ritiro dei russi. Il milionario russo con passaporto … Continua a leggere

Due articoli

Gli avvenimenti corrono tanto veloci che i miei articoli rischiano di essere superati dai fatti. Pubblico dunque l’articolo numero 8, mettendo in coda l’art. 6. Gli articoli 4,5 e 7 saranno pubblicati in seguito, se saranno ancora significativi. UCRAINA 8 Una sorpresa epocale Immaginate che un uomo sia capace di capire certi fenomeni che gli altri non capiscono, nemmeno dopo … Continua a leggere

UCRAINA 3

La Nato Quando tuona il cannone è inutile parlare di diritto. Molti invece si sono chiesti: “La Nato avrebbe il diritto di intervenire?”; “Se intervenisse, l’Europa si metterebbe dalla parte del torto?” e via sdottoreggiando. Che è come dire: “Sta piovendo ed io ho soltanto un ombrello rosa, da donna. Che faccio, lo apro lo stesso?”. Questo presunto problema giuridico … Continua a leggere

UCRAINA 2

I calcoli di Putin Nella vicenda dell’Ucraìna è interessante lo studio della mentalità di Vladìmir Putin, certamente un uomo razionale. Talmente razionale e intelligente da riuscire a capire la mentalità degli uomini irrazionali e stupidi. Infatti ha benissimo capito che cosa poteva fare e che cosa non poteva fare e come avrebbero reagito gli occidentali. Tutto ciò che ha detto, … Continua a leggere

UCRAINA 1

Se si chiede a dei fidanzati perché hanno “rotto”, probabilmente hanno una risposta. Ma se si pone la stessa domanda a una donna che ha chiesto il divorzio dopo un matrimonio durato trent’anni, non sarebbe stupefacente che rispondesse: “Troppo lungo da spiegare”. Intendo che quanto avviene in Ucraina è il frutto di una così lunga serie di errori dell’Occidente da … Continua a leggere

LA RUSSIA DEL FUTURO

Se già è impossibile dire che cosa accadrà la settimana prossima, figurarsi fra dieci anni o più. Ma fantasticare non è vietato e la crisi ucraìna è, in questo senso, un’ottima occasione. Alcuni dicono che la Russia vuole espandersi per tenere lontani i nemici che potrebbero tentare di invaderla, altri parlano di ambizioni imperiali, una cosa è certa: la Russia … Continua a leggere

TRE CAVALLI

1. Dove va la storia. Forse bisogna concepire il carro della storia come trainato da tre cavalli. Se questi tirano tutti e tre nella stessa direzione, quella sarà la direzione del carro. Ma i cavalli sono liberi di trainarlo in direzioni diverse e ciò conduce a risultati imprevedibili. Il cavallo più forte, normalmente, è costituito dagli interessi fondamentali e costanti … Continua a leggere

L’OCCIDENTE È MALATO DI MENTE

Il mondo sembra malato di mente. Viziati da frontiere sicure, gli Stati Uniti commettono due errori, peraltro fra loro collegati: il primo è la sensazione che l’Impero Britannico, morendo, gli abbia trasferito sulle spalle il “white man’s burden”, il dovere dell’uomo bianco di essere il gendarme del mondo; il secondo è quello di agire a volte in nome degli ideali. … Continua a leggere

CONDANNA PER INUMANITA’

Piercamillo Davigo è stato rinviato a giudizio. Secondo quanto scrive l’Ansa “L’ipotesi della Procura bresciana è che Davigo abbia convinto Storari a consegnargli i verbali [riguardanti la Loggia Ungheria] e poi li abbia diffusi all’interno del Csm. Verbali che erano coperti dal segreto investigativo”. Non ho alcuna simpatia per Davigo ma questo processo mi disturba. Sono convinto che egli si … Continua a leggere

GLI INSEGNAMENTI DELL’UCRAINA

Mosca annuncia il ritiro delle forze armate russe dalla zona di frontiera con l’Ucraina e la fine della minaccia militare all’Ucraina. Non basta: mette in rete anche un breve documentario con i carri armati russi che salgono a decine sulle piattaforme ferroviarie per essere riportati ad est. Per molti la storia dovrebbe finire qui, ma ecco che il Presidente americano, … Continua a leggere

FROM HERE TO AUTUMN

In Italia ci troviamo in un momento storico in cui, per comprendere la politica, dobbiamo in primo luogo considerare l’interesse economico. Non perché i nostri politici siano più disonesti o più miserabili che in passato, ma perché è insolita la situazione obiettiva. Normalmente non solo i politici hanno una professione cui possono ritornare, ma hanno anche qualche ragione per sperare … Continua a leggere

L’ALTERNATIVA FRA LA RESA E IL CORAGGIO

Alternativa viene da “alter”, altro, o meglio “l’altro”. In italiano significa anche “diverso da sé”, come nel verbo alterare, e tuttavia bisogna stare attenti perché, secondo un libro di etimologia, “alter”, originariamente, significa opposizione fra due. Dunque non fra uno e molti (alius), ma fra uno da una parte e uno dall’altra. Così si può considerare un’alternativa quella fra “acceso … Continua a leggere

1 X 1MLD = 1MLD

Se un giornalista razionale e ben informato scrive che, per il bene della nazione il governo dovrebbe fare la tale cosa, normalmente parla al vento. C’è soltanto una possibilità su chissà quante centinaia di migliaia che il suo punto di vista sia preso in seria considerazione. Se – viceversa – gli editorialisti di tutti i più importanti giornali consigliano la … Continua a leggere

LA GIUSTIZIA NON ESISTE

Ogni tanto mi alzo col piede sbagliato e – come gli imbecilli che Socrate interrogava – guardo in faccia qualche concetto e rimango perplesso. Certe idee appaiono talmente evidenti e, per così dire, reali, che ci sembra ozioso discuterne. Tutti sanno, o credono di sapere, che cosa siano bontà e cattiveria, onestà e disonestà, giustizia e ingiustizia. Addirittura, per quanto … Continua a leggere

IL MISTERO DRAGHI

Premetto i fatti. Già settimane – forse mesi – prima che cominciasse la vicenda dell’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ho ripetutamente scritto che in nessun caso il nuovo Presidente sarebbe potuto essere Mario Draghi perché la sua elezione avrebbe creato nel governo un tale sconquasso da far rischiare la fine della legislatura. Poco male, dirà qualcuno. Poco male per … Continua a leggere

LA SOLUZIONE STRATEGICA

Marcello Zacché, sul “Giornale” di oggi, affronta correttamente il dramma del rincaro delle bollette. Scrive infatti che la soluzione non può essere quella degli interventi trimestrali. Se il problema, come sembra, è strutturale, si richiede una soluzione strutturale. Diversamente, aggiungo io, lo Stato potrebbe svenarsi per qualche mese e poi, costretto dalla necessità e dai nudi conti, sarebbe costretto a … Continua a leggere

CADERE DAL PERO

Angelo Panebianco, sul “Corriere”(1), scrive un articolo che il titolista riassume con queste parole: “Ma come è ingenua l’Europa”. L’articolo è tanto inutile quanto pregevole e va dato atto a chi ha scritto quel titolo di saper ben maneggiare la lingua italiana. Infatti il lettore normale, se una frase comincia con “Ma come è”, si aspetta alla fine un punto … Continua a leggere

LA SFIDA IMPOSSIBILE DELL’ITALIA

La sfida nel mito e nella realtà. Le sfide hanno qualcosa di epico. Non a caso, dai tempi dell’Iliade ai romanzi cavallereschi e agli infiniti film di Hollywood, esse rappresentano il momento topico dell’azione. Ma esistono dei canoni da rispettare. Se lo sfidante è nettamente più debole, come quando è un bambino o – nel mondo degli animali umanizzati – … Continua a leggere

PAROLE INUTILI

I discorsi del Papa, dei Presidenti della Repubblica, del Dalai Lama e di chiunque non detenga un potere effettivo, sono completamente inutili. L’affermazione potrebbe suonare offensiva se non si badasse al significato etimologico dell’aggettivo “inutile”. Infatti quei discorsi non sono utili e non possono esserlo. Un mio amico lettore, forse in un momento di malumore, ha affermato che io “amo … Continua a leggere

DRAGHI ALLE CORDE

È umano: non solo vorremmo che il nostro campione vincesse, vorremmo anche che lo facesse con stile. Se il pubblico adorava Cassius Clay (ai miei occhi persona peggio che discutibile) era perché, sul ring, non solo vinceva, ma vinceva con facilità. Mentre i suoi avversari sembravano preoccupati – del resto, avevano ampie ragioni per esserlo – lui danzava leggero, incorporeo … Continua a leggere

ARRIVANO SOLDATI AMERICANI

Leggo sull’“Ansa”: “Gli Usa invieranno truppe supplementari in Polonia, Germania e Romania in risposta alle crescenti tensioni con la Russia sull’Ucraina”. In realtà, si parla di meno di diecimila soldati (8.500, per l’esattezza, ma Washington non esclude nessuna option) da sparpagliare in quei tre Paesi, mentre la Russia ha schierato sulla frontiera ucraìna più di centomila fanti e carristi. Dunque … Continua a leggere

DENARO E LAVORO

Il mio caro amico Carlo Guastamacchia pone, fra gli altri, questo problema: è meglio guadagnare molto denaro facendo un lavoro che non ci piace, o vivere facendo un lavoro che ci piace, anche se non ne ricaviamo nemmeno un soldo? Premetto che il mio amico non è un imbecille: sa benissimo che chi non ricava un soldo dalla sua attività … Continua a leggere

DETERIORA SEQUOR

Nelle “Metamorfosi”, attribuendo le parole a Medea, Ovidio ha scritto: “Video meliora proboque, deteriora sequor”. E il numero di coloro che hanno riecheggiato questo concetto è sterminato, incluso Paolo di Tarso (“io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio”). Io conoscevo la traduzione della frase in questi termini: “Conosco il meglio ed al peggior m’appiglio”, … Continua a leggere