LE BUGIE INTELLIGENTI DEI RUSSI

Charles Baudelaire ha scritto che “La massima malizia del Diavolo è quella di farci credere che non esiste”. E ci riesce facilmente, direi, dal momento che non esiste. Ma alle battute non bisogna rispondere seriamente. Anche se è vero che esse hanno una doppia valenza: da un lato il loro primo scopo è quello di far sorridere la nostra intelligenza … Continua a leggere

IL GRANDE RISVEGLIO

Se un uomo, dopo una lunga fatica e una lunga veglia, finalmente dorme saporitamente, non bisogna svegliarlo. Ma se si è sviluppato un incendio, e si può ancora fuggire, mentre in futuro ciò sarà impossibile, bisogna assolutamente scuotere colui che dorme. Lo si disturberà, ma sarà per il suo bene. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Europa Occidentale ha voluto riposarsi … Continua a leggere

UNA TESI SOLIPSISTICA, DA KANT A PUTIN

Il solipsismo è l’Ultima Thule dell’idealismo. Una frasetta criptica che abbisogna di una nota a piè di pagina, come si fa con le lingue straniere. In filosofia, l’idealismo nacque da questa domanda: “Penso, dunque esisto. Ma se penso alla realtà esterna, anche questa realtà è soltanto una mia rappresentazione mentale. E che cosa mi assicura che, al di fuori del … Continua a leggere

IL PERCHÉ DELL’ATTIVISMO STATUNITENSE

In ogni guerra il fattore tempo è importante. Il senso del del Blitzkrieg (la guerra lampo) era che, battendo militarmente un Paese in un paio di giorni, si conseguiva la vittoria anche perché lo Stato attaccato non aveva il tempo di organizzare la propria difesa. Ecco perché la sconfitta della Francia nel 1940 è stata vergognosa: perché quel grande Paese … Continua a leggere

ARRINGA PER PUTIN

La legge vuole che chiunque sia accusato abbia al suo fianco un avvocato, cioè uno specialista che lo metta in condizioni di parità giuridica rispetto a qualunque altro cittadino. Ciò posto, immagino di essere il difensore di Vladimir Putin. Signor Presidente, Signori Giurati, leggo alle vostre spalle la scritta “La Giustizia è uguale per tutti” ma oggi non è l’uguaglianza, … Continua a leggere

UN’ISOLA CHIAMATA ITALIA

Quando alle Scuole Elementari si insegnava ancora qualcosa ci fecero sapere che l’Italia è una penisola che ha la forma di uno stivale. Si precisava addirittura che la Puglia ne costituisce il tacco e il Gargano lo sperone. E dal momento che la geografia non cambia in seguito non abbiamo avuto occasione di dubitarne. Ma cambia la foggia degli stivali. … Continua a leggere

Intervista di Lavrov, con commenti

Gianni Pardo Se qualcuno è interessato, ecco l’intervista del Ministro russo Lavrov. In grassetto le affermazioni notevoli, in corsivo la mia risposta. “L’operazione nell’Ucraina orientale è finalizzata alla completa liberazione delle repubbliche di Donetsk e Lugansk. Liberazione da chi e da che cosa? Ammesso che ci siano stati scontri fra l’esercito ucraino e gli indipendentisti locali, si tratta di un affare … Continua a leggere

FARSI AMARE, FARSI TEMERE

L’attacco della Russia all’Ucraina ha suscitato un unanime sdegno. Unanime? Purtroppo i dati obiettivi dicono altro. Sono molti i Paesi che non hanno applicato le sanzioni ed hanno assunto una posizione neutrale. La Russia è tutt’altro che sola. Tuttavia, se fossi russo, non canterei vittoria. Per molto tempo parecchie persone, anche in Occidente, hanno guardato con simpatia all’Unione Sovietica perché … Continua a leggere

MOLLICHINE

“Parenti dei dispersi della Moskva chiedono la verità”. Speriamo che conoscano qualche altra lingua, oltre il russo. Dice Medvedev che, se la Russia dichiara default, tutta l’Europa ne soffrirà. Fallito uno falliti tutti. Deve essere la nuova legge fallimentare. Ansa, porti italiani off limits, scatta il blocco per le navi russe. Io sapevo che il blocco si fa per impedire … Continua a leggere

CHE COSA CONTA DI FARE LA CINA

Che cosa cosa conta di fare la Cina? A questa domanda nessuno di noi è in grado di rispondere. È possibile che a Pechino aspettino di saperne di più, oppure è possibile che sappiano già che cosa faranno, ma certo non ce lo fanno sapere. Sicché siamo costretti a contentarci dei dati obiettivi. La Cina è un Paese immenso. Ha … Continua a leggere

FINLANDIA E SVEZIA NELLA NATO

La Russia ha un comportamento demenziale. Fa pensare a qualcuno che beva vodka fino a stordirsi perché è infelice e, poiché rimane infelice, beve sempre più vodka. Come se il risultato potesse essere diverso dalla cirrosi epatica. Per anni l’Europa ha potuto credere che la Russia si avviasse all’occidentalizzazione, fino a divenire un Paese normale e amico di tutti gli … Continua a leggere

LA VERA SCONFITTA DI PUTIN

Gianni Pardo LA VERA SCONFITTA DI PUTIN Ai bambini si insegna a non giocare con i fiammiferi; agli adulti (incluso il sottoscritto) bisognerebbe insegnare a non giocare col futuro. Ciononostante, i fiammiferi rappresentano una tentazione pressoché irresistibile. Soprattutto quando il gioco non è puramente teorico, ma riguarda le nostre vite e risponde alla domanda: “Che cosa dobbiamo aspettarci, come sviluppo … Continua a leggere

LA PACE PROBLEMATICA QUANTO LA GUERRA

Ognuno ha i suoi modelli e alcuni di noi sono abbastanza ingenui da avere come mito fondante l’eroe dei “western”. L’uomo quieto, onesto e generoso il quale, provocato e maltrattato, diviene una belva, tanto da vincere da solo contro molti nemici e farne strage. Naturalmente lo schema si ritrova in un’infinità di narrazioni, anche lontanissime dal mitico West. Per esempio … Continua a leggere

LA TERZA FASE

In Ucraina la guerra è al suo 48° giorno e ancora oggi non sappiamo per quale scopo la Russia l’abbia provocata. L’opinione prevalente è che Vladimir Putin, considerando l’Occidente discorde, infrollito, debosciato e spiritualmente inerme, ha pensato fosse il momento di riconquistare lo spazio vitale dell’Unione Sovietica. L’annessione della Crimea è stata il primo passo di questo progetto. L’ipotesi non … Continua a leggere

UN ATROCE DISPREZZO DI SÉ

Abbiamo gli scettici della guerra in Ucraina, anche quando è stato bombardato un teatro pieno di civili e dinanzi al quale era scritta la parola “Bambini,” in caratteri tanto grandi da poter essere visti dagli aeroplani. Abbiamo avuto i no vax e – in un passato ormai lontano – coloro che credevano più ai prelati (che si facevano forti dei … Continua a leggere

NO QUIERO VERLO

Gianni Pardo NO QUIERO VERLO No quiero verlo, scriveva Garcia Lorca, parlando del torero Ignacio Mejìas, morto a las cinco de la tarde, alle cinque del pomeriggio. “In punto”. Perché “non voglio vederlo”? Perché vederlo non aggiungerebbe nulla a ciò che so. A ciò che temo, da anni, senza che la mia paura e la mia coscienza del rischio abbiano … Continua a leggere

MOLLICHINE

Parma. “Studenti imbrattano muro, la maestra li rimprovera: condannata a un anno e venti giorni”. Incompetente. Avrebbe dovuto lodarli. Orsini a Cartabianca: Politicamente Zelensky è un incapace totale”. Eppure è Primo Ministro. Come altri sono professori. Gli over 25 possono accedere ad un corso gratuito per imparare ad investire in borsa. Ma quello è facile. Il difficile è guadagnarci. Ius … Continua a leggere

VOM KRIEGE

Tutti crediamo di sapere che cos’è una guerra ma, volendola definire, ci accorgiamo che l’impresa è più complicata di quel che si credeva. Il più famoso testo in materia, quello di Clausewitz (“Vom Kriege”), ha grandissimi meriti, ma ha anche un grandissimo difetto: è lunghissimo. Mi chiedo quanti siano riusciti a leggerlo per intero. La guerra è il momento in … Continua a leggere

IL DEFIBRILLATORE RUSSO

La guerra in Ucraina è la più inattesa di sempre. Fino al giorno prima tutti gli esperti escludevano che potesse scoppiare. Certe farneticazioni pseudo-storiche di Putin – una delle quali era che, dal momento che la Russia è figlia dell’Ucraina, la figlia deve mangiare la madre – non erano un motivo sufficiente per aggredire un altro Paese e correre dei … Continua a leggere