CAPIRE I NO VAX

Da sempre mi sono dato come principio indefettibile quello di seguire il detto di Terenzio: Nihil humanum a me alienum puto, non reputo alieno da me niente che sia umano. Per quanto lontano un pensiero possa essere dalla mia mentalità, cerco di comprenderlo, o almeno di capire in che modo qualcun altro possa crederci, e magari battersi per esso. Poiché … Continua a leggere

LA CRISI DEI PARTITI

Non sempre gli articoli di Ernesto Galli Della Loggia sono preziosi, ma sempre meritano di essere letti, per sapere se bisogna sorriderne o levarsi il cappello. L’articolo del 27 novembre, sul “Corriere” (dal titolo “I partiti nel mare di parole”) appartiene piuttosto alla seconda categoria che alla prima. Anche se – a mio parere – è come un romanzo giallo … Continua a leggere

ALESIA È IN POLONIA

Ci sono delle battaglie che segnano il destino di una guerra e della storia. Una di queste è la battaglia di Alesia (Borgogna) che pose fine alla rivolta dei Galli e consacrò il genio militare di Cesare. Le vicende dell’assedio, del soccorso portato da oltre duecentomila Galli agli assediati, e dell’esito della battaglia vinta dai romani su due fronti, sono … Continua a leggere

PERCHÉ DRAGHI TACE

In un libretto che voleva costituire un’occasione di lettura per chi desiderava imparare l’inglese, c’era un aneddoto indimenticabile. In una zona rinomata per la qualità (e il prezzo) del vino prodotto, la popolazione era divisa fra i ricchi produttori e la povera gente, tanto povera che non poteva permettersi una bottiglia del famoso vino. Così qualcuno in chiesa propose: “Prima … Continua a leggere

MERAVIGLIARSI

Meravigliarsi significa “Non me l’aspettavo”; non meravigliarsi significa: “È proprio come lo conoscevo”. Naturalmente si potrebbe pensare che non meravigliarsi significhi saperla lunga, avere molta esperienza, essere navigati. Mentre meravigliarsi corrisponderebbe ad essere disorientati. Ma è proprio così? Ecco un esempio banale: ci sfugge un piatto di mano, cade a terra e si rompe. A questo punto ci potremo rimproverare … Continua a leggere

DINOSAURI E SANCULOTTI

Abitando in un Paese democratico come l’Italia, ognuno ogni tanto deve ricordare a sé stesso di “non essere nessuno”. O soltanto, per la verità, un piccolo “uno” al numeratore, con un immenso “sessanta milioni” al denominatore. E tuttavia, se come peso decisionale uno è quasi zero, come periscopio può essere parecchio. Un episodio lontano nel tempo. Il fascismo non si … Continua a leggere

LA FEDE NEL MISTERO

Dicono le statistiche che moltissimi credono nell’esistenza degli alieni. In Asia pare siano intorno al 40%. La maggior parte di loro pensa che essi siano già qui, sotto spoglie umane, ma non sa dire perché starebbero qui e che cosa vorrebbero da noi. Mille domande senza risposta. Ovviamente, chi non sogna ad occhi aperti è sorpreso, ma è indotto all’umiltà … Continua a leggere

LE PROTESTE RIGUARDO ALLA PANDEMIA

Un po’ in tutta l’Europa ci sono proteste contro le misure dei governi per contenere la pandemia. Nella pacifica Olanda ci sono stati sette feriti e la polizia ha anche sparato. Tutto ciò induce a riflessioni. La prima tentazione è quella di mostrare comprensione per il popolo. Sono due anni che viviamo col guinzaglio corto e sotto tutela. La gente … Continua a leggere

CAPIRE J.M.KEYNES

Premetto che non sono uno studioso della materia, e dunque potrei scrivere qualche inesattezza. E potrebbe anche essere che il mio metodo di comprensione sia erroneo. Lo espongo sinteticamente, per mettervi in guardia. Cercando di conoscere vari fenomeni – per esempio una teoria, un periodo storico, il pensiero di un autore – mi sono accorto che essi spesso derivano da … Continua a leggere

TESTE DI TURCO

Ci sono argomenti che mi annoiano, ed è normale. Ma ci sono argomenti che mi fanno schifo. Almeno, il tipo di schifo che può fare un argomento. Comincio con uno dei casi meno gravi. Se da qualche parte vedo un articolo che parla di una lettera privata di cui si è avuta conoscenza contro la volontà dell’autore o del destinatario, … Continua a leggere

L’ARGOMENTO DEL GIORNO

Vorrei non dire la mia sull’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ma come si può non dire una cosa, se l’unico modo di non dirla è dire che non la si dice, con ciò stesso dicendola? E tuttavia non bisogna avere paura di contraddirsi o di commettere un errore. La paura di non azzeccare una previsione può paralizzare ma questo … Continua a leggere

LA LIBIA E LA DEMOCRAZIA

A Parigi è in corso la Conferenza Internazionale per la Libia, con la presenza di molti personaggi importanti. Lo scopo perseguito è quello di favorire le elezioni previste in quel Paese per il 24 dicembre, elezioni che si sperano corrette e trasparenti, per il ritorno (?) ad una compiuta e stabile democrazia. Che le intenzioni siano buone, non c’è dubbio. … Continua a leggere

AVVISO RIGUARDO ALL’AVVISO

Ieri ho inviato un avviso per il caso che mi chiudessero il blog. Come si è visto, non ho preso in considerazione l’upgrading (una protezione migliore ma a pagamento) vera o falsa che fosse, perché ho subodorato uno dei tanti fishing (il fishing è “andare a pesca di ingenui, per farsi dare soldi”), in base al seguente ragionamento. Su internet … Continua a leggere

COLPEVOLI E INNOCENTI

Se un Tizio si introduce a Buckingham Palace, spara alla Regina Elisabetta e la manca, quid iuris? Ovviamente si tratta di tentato omicidio. Ma certo il Regno Unito non se ne occuperebbe certo come di un qualunque altro tentato omicidio. Assolutamente no. In altri tempi si sarebbe fatto morire l’attentatore fra i più atroci tormenti, e sono rimasti famosi quelli … Continua a leggere

L’ASSURDO DISPREZZO DELLA POLITICA

Al mondo ci sono dei disonesti, ma non immagino facilmente qualcuno che, in un talk show, in un comizio, o da un pulpito, si dichiari fieramente e orgogliosamente disonesto. Questo perché la disonestà è un “vizio” che nessuno reputa perdonabile (quando ce l’hanno altri), E così diviene vera la massima di La Rochefoucauld secondo cui l’ipocrisia è l’omaggio che il … Continua a leggere

LA DICHIARAZIONE DI IMBECILLITA’

Facendo il solito, disperato zapping, su Rai Scuola m’è capitato di vedere l’inizio di una lezione di filosofia sui “Diritti Umani”. Ovviamente a partire dal Settecento, perché appunto si tratta di uno dei principali prodotti dell’Illuminismo. Parlava una professoressa con l’aria convinta di chi sa di che cosa parla e in particolare di cose che nessuno potrebbe mai contestare. Del … Continua a leggere

RICORDI DI TEMPI LONTANI

Ho cominciato a frequentare l’università – credo – nel 1951 o nel 1952. Era rettore Orazio Condorelli, professore di filosofia del diritto, senatore monarchico e figura indimenticabile. Alto, panciuto, immagine attardata dell’intellettuale ottocentesco, usciva dall’aula e traversava il magnifico cortile dell’Università Centrale (quella a cento metri dall’Elefante e dalla Cattedrale, per intenderci) attorniato da assistenti e studenti, come il monumento … Continua a leggere

MARIO DRAGHI: UN RITRATTO

Mario Draghi: un uomo che riceve complimenti il giovedì, il martedì, la domenica, il sabato, il lunedì, il venerdì e il mercoledì. Che riceve complimenti dalla destra, dalla sinistra, dal centro, dal sopra e dal sotto, e pare anche dalla quarta dimensione. È un uomo del quale nessuno osa dire male. Un tempo pareva una bestemmia “Dire male di Garibaldi”. … Continua a leggere

Ricevo da un amico australiano, Bruno Wider, il seguente prezioso testo, di cui troverete la traduzione in calce. G.P.  “1. Teaching Math In 1950… A logger sells a truckload of timber for $100. His cost of production is 4/5 of the price. What is his profit? $____ 2. Teaching Math In 1970… A logger sells a truckload of timber for … Continua a leggere

UNLILATERALISMO E MULTILATERALISMO

Multilateralismo e unilateralismo sono termini vaghi, indicativi più di tendenze che di realtà nettamente definite. In politica internazionale si intende per multilateralismo il fatto che le nazioni, invece di decidere ciascuna per sé, decidono in gruppo per l’interesse comune, ovviamente scendendo a qualche compromesso. Il multilateralismo ha dunque come primo vantaggio quello che in economia si chiama “utilità dello scambio”. … Continua a leggere

IL DIRITTO ALLA PAROLA

Sulla “Repubblica” del 31 ottobre c’è un articolo dal titolo: “Perché servono mercati sostenibili”, che non ho letto. Il testo è firmato “Principe Carlo”. E non si tratta di un tale Carlo che di cognome fa “Principe”, ma dell’(eterno) erede al trono d’Inghilterra. Premetto che non ho nulla contro Carlo. Non fosse stato per la longevità di Elisabetta II, sovrana … Continua a leggere