I PROBLEMI DEL NEGOZIATO

Nei negoziati per risolvere la crisi di Gaza molti non tengono conto di un fattore che li rende particolarmente difficili o addirittura impossibili: Israele non si fida degli arabi. Qualunque cosa essi dicano riguardante il presente potrebbe essere falsa, qualunque promessa possano fare per il futuro, potrebbero non mantenerla. Israele non dispone di dati affidabili riguardo al numero dei sequestrati … Continua a leggere

ZAGREBELSKY

Gustavo Zagrebelsky, sulla Repubblica del 27 aprile, vorrebbe dire tutto sull’antifascismo, e riesce soltanto a dire tutto sul suo maniacale orizzonte intellettuale. L’intera politica del pianeta a suo parere ruota intorno a quella insignificante ideologia di cent’anni fa. Così arriva a dire che in tutto il mondo i regimi si distinguono in fascisti e antifascisti. Idea che all’estero farebbe sobbalzare … Continua a leggere

PERCHÉ LA SINISTRA CONTINUA A PERDERE

C’è un grande fenomeno che abbiamo sotto gli occhi: il persistente gradimento del centrodestra, mentre si avvia a compiere i suoi primi due anni di governo. Se vogliamo capire il successo o l’insuccesso di una coalizione, non dobbiamo fare profondi studi politologici, ma cercare di comprendere come funziona la pancia degli elettori; cioè la percezione più grossolana possibile della politica. … Continua a leggere

D’ACCORDO

Cari amici, mi avete fatto quasi vergognare, come volessi fare il prezioso. Credetemi, non è così. E intanto, per dimostrarlo, riprendo a pubblicare gli articoli, almeno ogni paio di giorni. Se poi la tentazione ritorna, ne riparleremo. Gianni Pardo

MI SONO STANCATO

Mi sono accorto che non aggiorno il blog da una settimana. Forse sono stanco di aggiornarlo per un piccolo pugno di amici (non conosco la diffusione del blog). Se qualcuno ci tenesse a ricevere i miei articoli, mi segnali la sua e-mail e lo inserirò in una nuova lista di spedizione. Sempre che non mi stanchi di aggiornare anche quella. … Continua a leggere

ANFIBOLOGIA STATUNITENSE

La Camera statunitense ha finalmente approvato gli aiuti all’Ucraina per 61 miliardi. Il Senato aveva già approvato questi aiuti, a lungo bloccati dall’autunno 2023 fino ad oggi, tanto che molti disperavano (disperavamo) che sarebbero mai stati erogati. Ora questa approvazione si è avuta – seppure con sforzi e strappi – e il provvedimento passa di nuovo al Senato, che probabilmente … Continua a leggere

LA RAPPRESAGLIA IRANIANA

Orientarsi nella realtà internazionale non è facile, perché assolutamente tutti mentono e nascondono le loro carte. Rimangono solo i fatti. Da un lato l’uccisione di un folto gruppo di militari e dirigenti iraniani ad alto livello, dall’altro il ferimento di una bambina israeliana. Cala la tela. Israele ha dimostrato di poter colpire puntualmente ed efficacemente dove vuole; l’Iran ha dimostrato … Continua a leggere

L’IMPERO ROMANO VISTO DALLA CALIFORNIA

Il prof. Walter Scheidel, storico della Stanford University californiana, invece di dolersi (come fanno tutti) della caduta dell’Impero Romano, la descrive come un enorme colpo di fortuna per l’Europa. A suo dire, «La disintegrazione dell’Impero Romano liberò l’Europa dal governo di un singolo potere unificato. I monopoli imperiali fornirono pace e stabilità ma, nel continuo tentativo di mantenere lo status … Continua a leggere

FOSCHE PREVISIONI

La situazione attuale in Ucraina è talmente inverosimile che, piuttosto che fornire spiegazioni, è già difficile porre le domande. Infatti è chiaro come il sole che se la Russia perdesse questa guerra, le sue ambizioni e la stessa percezione di sé (largamente illusoria), ne risulterebbero ridimensionate e la pace nel mondo ne guadagnerebbe moltissimo. Se invece la Russia vincesse, le … Continua a leggere

Teologia e sociologia

In un articolo tanto breve quanto pregevole il Direttore Marino Longoni scrive che L’Europa «non è più un punto di riferimento politico e morale. Non è più un modello». Il mondo rigetta «il suo individualismo selvaggio, il nichilismo, la crisi demografica e lo sfascio delle famiglie, le derive woke e Lgbt». Gli altri Paesi «intuiscono la fragilità, l’inconsistenza, di un … Continua a leggere

UNA CLASSIFICA DELLE NAZIONI

Le nazioni del mondo non hanno tutte lo stesso peso, perché differiscono per livello economico, scientifico, tecnologico; per numero di abitanti e per spirito combattivo; per cultura, per tradizioni, ed anche per alleanze. Sicché per comprenderle, accanto ad una fittizia uguaglianza, si deve stilare una diversa classifica che tenga conto almeno degli elementi principali sopra elencati. Uno degli elementi distintivi, … Continua a leggere