CINQUE IN CONDOTTA

CINQUE IN CONDOTTA La scuola è sommersa da strati di retorica. I professori amano gli alunni come figli e del resto la parola “alunno” deriva da “alere”, nutrire. Dunque è lecito immaginare la classe come un posto in cui un saggio, benevolo ed ispirato, offre il nettare della cultura a discenti che l’aspettano a bocca aperta, ansiosi come i pulcini … Continua a leggere