QUESTIONI LINGUISTICHE

Dissentire da Fausto Raso è un po’ rischiare di essere sommersi da un quintale di libri. Ci provo, a mio rischio e pericolo. A lui piace “pronti soccorsi”, per ragioni grammaticali, a me no. È vero, nessuno direbbe “i primo piatto”, ma è anche vero che mentre i primi piatti sono un concetto completo, “pronto soccorso” è un’espressione ellittica. In origine sarà stato qualcosa come “Reparto di pronto soccorso”. Il soccorso è infatti ciò che si offre, non la struttura ospedaliera, qui sottintesa. Dunque “soccorso” dovrebbe essere invariabile per la stessa ragione per la quale “antifurto” o “antiruggine” sono invariabili al plurale. Al plurale vanno i congegni di sicurezza o le vernici protettive. Dunque direi “i reparti di pronto soccorso” o, al limite, col coltello alla gola, “i pronto soccorso”, con ellissi di “reparti”. Sperando che Raso non mi ci mandi.

Le chiedono poi, caro professor De Rienzo, se il plurale di “ala” possa essere “ale” e lei risponde, giustamente, di no. Ma questo oggi. Scrive infatti il Petrarca, nel Canzoniere: “I’ pensava assai destro esser su l’ale/, non per lor forza, ma di chi le spiega/, per gir cantando a quel bel nodo eguale/onde Morte m’assolve, Amor mi lega”. Preciso che non ho trovato questi versi nella mia memoria – non sono così colto – ma, più umilmente, per mezzo di Google.

Dal forum “Scioglilingua” del Corriere della Sera del 18 febbraio 2009

QUESTIONI LINGUISTICHEultima modifica: 2009-02-18T08:56:00+01:00da Giannipardo
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