QUESTIONI LINGUISTICHE

La gentile signora Kater trova accettabile ed anzi preferibile “per quanto io sappia” anche nel senso di “limitatamente a ciò che è di mia conoscenza”. Personalmente credo che “per quanto” può avere due significati, uno limitativo e uno concessivo. “Per quanto ne so”, limitativo, “non so tutto ma questo lo so”, richiede l’indicativo. Viceversa se dico: “Per quanto ne sappia molto, della materia, questo l’ignoro”, la mia frase è una concessiva, che richiede il congiuntivo. La signora Paola a suo tempo ha scritto: “non conosco il nome di battesimo di caix, ma per quanto ne sappia, i nomi con finale aix, oux, sarebbero di origine albanese o basca”. Io non credo volesse dire: “Benché io sia la massima competente di questa materia”, ma può darsi che mi sbagli.

Per “Ci hanno mentito e ingannato”, dove “ci” è contemporaneamente complemento di termine e complemento oggetto, correrò il rischio di azzardare una domanda: non potrebbe trattarsi di uno zeugma?

La traduzione di “du hast mich tausendmal belogen, du hast mich tausendmal verletzt”, come effettuata da Costantini,  è, a mio parere, la migliore.  “Mi hai mentito e ferito mille volte”, ragioni grammaticali a parte, non va altrettanto bene, perché l’autore di quelle parole, in tedesco, ha voluto esprimersi con due frasi, non con una; e con due bisogna tradurre in italiano. Viceversa non sono d’accordo con lui sulla concordanza del participio passato. In francese – come già detto in passato – la regola è semplice: il participio passato retto dal verbo essere si accorda col soggetto (lei è partita) mentre, se è retto dal verbo avere, si accorda col complemento oggetto se questo complemento oggetto precede il participio passato: “egli ha mostrato pazienza”, ma “la pazienza che egli ha mostrata”, (perché il complemento oggetto, “che”, precede il participio passato). I francesi in questo campo hanno le idee chiare, noi no. Da noi si sentono anche frasi come “lei ha usata la scopa” e simili. Comunque in italiano dire “la pazienza che ha mostrato” non è affatto un errore. Bisogna aver pazienza.

Gianni Pardo (dal “Corriere della Sera”, forum Scioglilingua).

 

QUESTIONI LINGUISTICHEultima modifica: 2009-01-24T08:00:22+01:00da Giannipardo
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