DIRITTO UMANITARIO

L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Volker Turk, esperto austriaco di diritto internazionale, ha ieri “ricordato” che “l’imposizione di assedi che mettono in pericolo la vita dei civili privandoli di beni essenziali per la loro sopravvivenza è vietata dal diritto internazionale umanitario”. Si direbbe che gli alti studi e le alte cariche servano a qualcuno per sparare alte sciocchezze. Di quelle che vanno ad infastidire persino Giove, seduto sull’Olimpo.
Il diritto internazionale non è cogente, nel senso che non può vietare un bel niente. Dunque usare un simile verbo è ridicolo. Quanto all’Onu, non ha neanche la forza di elevare una contravvenzione per divieto di sosta. Perché non dispone di forze armate proprie. Inoltre essa non ha nessuna autorità morale su Israele, in quanto la sua “maggioranza automatica” si è sempre pronunciata a favore dei palestinesi, anche quando avevano patentemente torto, e contro Gerusalemme, anche quando aveva patentemente ragione. Israele da decenni la considera serenamente in malafede. Il diritto internazionale umanitario vieterebbe gli assedi. Giusto. Ma se potesse impedire gli assedi, perché non impedisce le guerre e fa prima? E perché non ha impedito i massacri di civili, nel sud di Israele? E poi, dal momento che non vieta i bombardamenti (come potrebbe?) significa forse che Israele potrebbe uccidere tutti dall’alto, a Gaza, ma non porre un assedio? La guerra, ha detto qualcuno, è il mezzo con cui uno Stato costringe un altro Stato a fare o non fare qualcosa. E l’assedio è incruento. Se i palestinesi non vogliono soffrire si arrendano e consegnino i loro capi alla Corte Penale Internazionale. Vedranno che l’assedio finirà.
I dirigenti di Hamas hanno risvegliato una belva che credevamo morta: la guerra come strage indiscriminata di un altro popolo. Ed ora essa potrebbe sterminare i palestinesi.

DIRITTO UMANITARIOultima modifica: 2023-10-11T11:51:51+02:00da gianni.pardo
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