SI
PUÒ PROVARE CHE DIO ESISTE?


Poiché
questo è un problema che interessa molti, ed alcuni non sono edotti del punto di
vista filosofico sulla questione, si azzarda qui una
sintesi.


La
dimostrazione più nota dell’esistenza di Dio è quella di Aristotele e che ha
ripreso S.Tommaso: quella della catena causale. Ogni cosa è effetto di un’altra
cosa e alla fine bisognerà trovare una Causa Ultima che nessuno ha causato,
la Causa
Incausata.


Questo
ragionamento però, già secoli fa, urtò contro questa obiezione: Se  è assurdo che ci sia una cosa non
causata, è assurdo Dio. Ma, disse S.Anselmo, Dio è diverso, la sua natura è
quella di essere Causa Incausata. Ma – gli risposero – come puoi affermare
qualcosa sulla natura di Dio, se ancora non sai se esiste?


E
allora si passò ad un altro argomento. Se Dio non esistesse, allora sarebbe
eterno l’Universo. Ma l’universo, per sua natura, è contingente, c’è e potrebbe
non esserci, esattamente come un oggetto qualunque. Dunque un Universo eterno è
assurdo. Mentre Dio non è assurdo perché non è contingente, per sua natura è
eterno e causa di se stesso.


A
questo punto si vide che – a parte il fatto che si tornava a definire la natura
di Dio prima di conoscerlo e conoscerne l’esistenza – non si poteva
dimostrare…


Il resto
dell’articolo su www.pardo.ilcannocchiale.it-.


 


Avverto i miei gentili
lettori che sono nell’impossibilità di gestire questo blog. Il servizio di
assistenza mi dice che non riesce ad eliminare il guasto. Per queste ragioni
invito chi volesse leggere l’articolo di aprire www.pardo.ilcannocchiale.it.
Anche in quel sito è possibile continuare il nostro dialogo. Dolente per il
piccolo fastidio.


Se qualcuno volesse essere
inserito nella mia personale mailing list, potrei inviargli direttamente ciò che
vado pubblicando. Basterà chiederlo a giannipardo@libero.it.


G.P.


 


 

ultima modifica: 2009-04-10T11:21:16+02:00da Giannipardo
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