I giornali scrivono in prima pagina: George Clooney dichiara di amare Joe Biden, ma fa notare che non si può vincere la battaglia contro la vecchiaia e gli chiede di ritirarsi. Clooney può avere le sue idee, sono certamente legittime, ma perché vengono a raccontarcele? È un esponente democratico? È un membro del Congresso o del Senato? È un illustre opinionista? Dirige un importante giornale? E se a tutti questi interrogativi si risponde no, che c’importa la sua opinione? Vale quanto quella del mio vicino di casa. L’unico attore che ne capiva di politica, per quanto ne so, si chiamava Ronald Reagan.
GEORGE CLOONEYultima modifica: 2024-07-11T06:20:56+02:00da
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Sprezzante nei confronti di Clooney no. È un ormale cittadino americano che ha diritto alle sue opinioni politiche. Contesto che si tenga conto delle opinioni politiche di chi ha acquistato fama in altri campi. A suo tempo mi sono espresso con fastidio quando Rubbia (premio Nobel in fisica) ha ripetutamente dato la sua opinione in climatologia. Nothing personal. Per quanto riguarda le sentenze penali, per esempio, neanche un civilista è autorizzato ad aprire becco, e gli stessi penalisti, se interrogati, vi risponderebbero: “Dovrei leggere le carte”. Insomma nella nostra epoca si dimentica un po’ troppo il valore della competenza. O del potere di influire sui fatti.
E poi non si trattava di un articolo ma di una noterella, di un corsivo.
Grazie del commento, comunque. Chiunque si muove per chiedere il rispetto degli altri ha la mia gratitudine.
L’impegno politico di Clooney è noto da tempo, del resto basta dare un’occhiata all’elenco dei film da lui prodotti oltre che interpretati per avere un quadro abbastanza chiaro della situazione. Uno può anche non saperlo, ma allora perché esprimere un giudizio sprezzante che non può far altro che ritorcerglisi contro?
Quanto alla caratura politica di Reagan mi limiterò a ricordare una significativa battuta di _Ritorno al futuro_ : “Reagan presidente degli Stati Uniti? Ma dài! E il segretario di Stato chi sarà, Jerry Lewis?”
Gianni, il rapporto attori-politica e’ piu’ forte di quanto non si pensi. In USA almeno una cinquantina di attori di Hollywood sono (o sono stati) coinvolti in politica.
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_actor-politicians
E negli USA, anche i pareri di attori non direttamente coinvolti in politica, vengono presi in considerazione in tutta serieta’. Talis vita.
E’ passata del tutto ignorata la dichiarazione, di qualche giorno fa, di Mel Gibson (a mio parere un gigante a confronto con Clooney) a favore di Trump e contro Bergoglio (Gibson è cattolico praticante).