Gianni Pardo

IL PARERE DEL CAMPEGGIATORE

Come era ragionevole che avvenisse, il sindaco Alemanno, pur condannando gli aggressori, e pur esprimendo la propria solidarietà alle vittime, ha sostenuto che i due turisti olandesi sono stati imprudenti.

 

Come era prevedibile che avvenisse, l’opposizione di sinistra è “insorta” ed ha irriso i buoni propositi del centro-destra in materia di ordine pubblico (“E dov’erano i soldati?”). Non val la pena di rispondere a questo sciacallaggio: è invece opportuno fornire una testimonianza in materia.

 

Chi dorme in una tenda è del tutto indifeso. È per questo che perfino i viaggiatori più poveri vanno nei campeggi e pagano – oggi, neppure poco – anche quando potrebbero fare a meno dei servizi offerti. Va notato che la sicurezza non è costituita dal fatto di essere in un luogo recintato e chiuso; ché anzi, spesso, nella provincia francese il campeggio rimane aperto anche la notte e i gestori non sono presenti. Ciò che garantisce la sicurezza sono gli altri campeggiatori. Ecco perché non è prudente dormire nemmeno in un campeggio di lusso, se è deserto.

 

Alemanno dunque ha ragione. E i due poveri olandesi avrebbero avuto ragione anche loro, se il mondo fosse migliore. Un mondo, fra l’altro, senza sciacalli.

 

Gianni Pardo, giannipardo@libero.it

 

25 agosto 2008

 

IL PARERE DEL CAMPEGGIATOREultima modifica: 2008-08-25T08:21:06+02:00da
Reposta per primo quest’articolo