CONSIGLI ALLA MELONI

Un autorevole commentatore, da una altrettanto autorevole testata, impartisce a Giorgia Meloni una lezione di comportamento in quanto Presidente del Consiglio: non dovrebbe facilmente entrare in polemiche, dovrebbe essere benevola e regale con gli avversari, dovrebbe dimenticare il suo passato e presentarsi, direi, come la figura marmorea che sarà nella storia. Si potrebbe rispondere che questi consigli, pure dati in … Continua a leggere

UN MASSACRO INUTILE E RIPETITIVO

La Repubblica Ceca non merita particolarmente quella qualificazione di trigger happy (dal grilletto facile) che molti attribuiscono agli Stati Uniti: e tuttavia uno studente di 24 anni (avrebbe anche potuto essere laureato, a quell’età), sparando all’impazzata dal tetto della Facoltà di Filosofia ha ucciso 15 persone e ne ha ferite 24. E prima aveva ucciso suo padre. La follia omicida … Continua a leggere

LE DOMANDE SCOMODE NEL PROCESSO PENALE

Nel processo per stupro in cui è imputato anche il figlio di Beppe Grillo molta parte della stampa ha protestato per le domande indiscrete e brutali che sono state poste alla presunta vittima. Concordo anch’io che la buona creanza richiederebbe un po’ di garbo e di delicatezza, quando si devono chiedere certe cose, ma questo vale nei rapporti normali, non … Continua a leggere

500

Sergey Lavrov, ministro degli esteri russo, ha detto: «Il dominio dell’Occidente, durato  500 anni, sta per finire». A Lavrov si potrebbero dare due consigli: non posare a profeta, perché la maggior parte ha fatto una brutta fine; e soprattutto studiare storia. Questa dimostra che certamente, da principio, le civiltà più evolute sono state a sud l’Egitto, e ad est quelle … Continua a leggere

UNA SOLUZIONE PER IL PD

Che futuro potrebbe prospettarsi per il Pd? Il campo di sinistra o non esiste più o è già occupato. Che ci sia spazio altrove? Nella storia italiana, dalla guerra in poi, le due formazioni prevalenti sono state una socialista (la Dc) e una comunista (il Pci). Morto il comunismo (in Russia) e avendo il mondo finalmente ammesso che il comunismo … Continua a leggere

NE VA DELLA NOSTRA CIVILTA’

Perché la politica interna è tanto più noiosa della politica estera? Perché la posta in gioco è insignificante. Per i papabili è ovviamente interessantissimo sapere chi sarà il prossimo presidente dell’Agip o della Rai, ma al cittadino comune che cosa gliene importa? Invece la politica estera ha come protagoniste nazioni intere alle prese con problemi la cui soluzione può cambiare … Continua a leggere

DISCUTERE COL COCCODRILLO

Immaginate di essere seduti intorno ad un grande tavolo. Tutti gli altri sono dei capi di Hamas e parlano di organizzare quello che poi sarà il famoso 7 ottobre. Domanda: «Pensate che sareste capaci di distoglierli dal loro progetto, non per motivi morali, ma prospettando la possibilità di una violenta reazione di Israele, tanto che di quella prodezza poi si … Continua a leggere

CONTE E IL MAR ROSSO

Giuseppe Conte è un personaggio impagabile. Saputo che l’Italia sta per partecipare ad una forza che renderà sicura la navigazione nel Mar Rosso, ha detto: «Non mi sembra che farsi coinvolgere in un ulteriore conflitto sia il nostro obiettivo. Ma siccome bisogna essere ossequiosi a Washington manderemo una fregata e forse delle armi». Ha parlato di turboatlantismo ed ha anche … Continua a leggere

POLITICS AND POLICY

L’America aveva praticamente stanziato 61 miliardi a favore dell’Ucraina ed ora questa sovvenzione è in bilico per questioni di politica interna tra repubblicani e democratici. E tutti pensano che se l’America non disincaglia quella somma per l’Ucraina saranno guai. Ma la mia opinione – ripeto, opinione – è che i 61 miliardi saranno versati. Non si tratta di ottimismo della … Continua a leggere

LA STUPIDITA’ È IN DISCESA

La stupidità è in discesa. Non nel senso – augurabile – che ce ne sia sempre meno, ma nel senso che non bisogna faticare per essere stupidi ed anzi, se lo siamo, tutto ci favorisce. Prendiamo ad esempio una forma classica di stupidità: il conformismo. Se il conformismo impone di affermare qualcosa di sciocco, di infondato, di inverosimile, ma di … Continua a leggere

SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DI ISRAELE

In questi giorni Israele sembra irriconoscibile. Mai vista tanta decisione, tanta coerenza, tanta – per così dire – spietatezza. Del resto il governo aveva avvertito: «Vedrete ciò che non avete mai visto». E tuttavia non solo questo atteggiamento ha una spiegazione, ma se ne possono anche indicare i colpevoli: gli Occidentali. Tradizionalmente con gli arabi – e i palestinesi in … Continua a leggere

ALLAGARE I TUNNEL

Secondo notizie raccolte dal Wall Street Journal, gli israeliani hanno cominciato a pompare acqua di mare nei tunnel di Gaza. Ciò porrebbe i terroristi dinanzi all’alternativa di morire annegati o di uscire e consegnarsi agli israeliani, oppure affrontare l’alea di uno scontro a viso aperto. La notizia, se vera, è interessante perché costituisce una svolta nel conflitto. Se si cerca … Continua a leggere

CHIEDERE, CHIEDERE, CHIEDERE

Da ogni parte si sente chiedere la pace, sotto forma di trattato, di cessate il fuoco, di stop al massacro, di fine dei combattimenti. E raramente un coro fu più idiota. Dimostrarlo è facile. Si può immaginare qualcosa di più stupido e inumano dell’idea di pungere a fondo un bambino con un ago, per vederlo piangere? Se una cosa del … Continua a leggere

AIUTARE I GAZAWI?

Ad ascoltare i notiziari televisivi c’è da rimanere strabiliati. Essi parlano tutti dei disagi dei gazawi come di un problema da risolvere e – tenetevi forte – di un problema che anche Israele dovrebbe risolvere. Innanzi tutto, se invece di delirare si ragiona, bisogna notare che il sei ottobre i gazawi questi problemi non li avevano. E nemmeno il cinque … Continua a leggere

COMPETENTI E INCOMPETENTI

Se c’è qualcosa di sconfortante è vedere, in televisione, lo scontro tra un competente ed un incompetente, in cui il secondo magari prevale perché è petulante, interrompe, non smette di parlare, e in fin dei conti non solo dice la sua ma impedisce al competente di fare altrettanto. Se la televisione fosse un serio mezzo di comunicazione, ciò non dovrebbe … Continua a leggere

L’AMPIEZZA DI UN ERRORE

L’ampiezza di un errore non si misura tanto osservando l’errore stesso quanto le sue conseguenze. Un esempio dolorosamente classico, per noi italiani: quando Mussolini dichiarò guerra alla Francia (tecnicamente già sconfitta) commise un’imperdonabile vigliaccata che ci disonorò e ci disonora ancora oggi. E un errore fu pure l’azzardo di entrare in una guerra per cui non si era preparati, militarmente. … Continua a leggere

L’UNIONE EUROPEA È UN DISASTRO

L’Unione Europea è un disastro. Non ha una politica estera comune. Non ha guida economica comune, salvo le interferenze nella politica monetaria. Non ha un esercito comune. Come avrebbe detto Henry Kissinger, per chi volesse mettersi in contatto con essa non ha un numero cui telefonare. Ha istituzioni molto costose e coreografiche (si pensi all’immenso Parlamento Europeo) e quando scoppia … Continua a leggere

CATTIVI

Sapete perché è tanto difficile lottare contro i cattivi? Perché molti sono convinti che non esistono. Questa convinzione nasce anche dalla connotazione delle parole: i termini buoni e cattivi rimandano ad un’etica da scuola materna – secondo che si sia fatto baccano o no – e conservano qualcosa di infantile. A molti rigettare l’esistenza di questa categoria appare un segno … Continua a leggere

L’ERRORE DELLA RAZIONALITA’ DI ISRAELE

L’errore fondamentale di Israele è la razionalità. In sé, questa è tutt’altro che un errore: ma lo diviene se applicata a qualcosa o qualcuno che razionale non è. Oppure qualcuno che, pur essendo un uomo come noi, è spinto dalla sua religione, dal suo condizionamento o persino dalla sua personale follia a ragionare diversamente da noi. Cercando per tanti decenni … Continua a leggere

IL PROSSIMO PRESIDENTE AMERICANO

Molta parte della stampa, ed anche degli opinion leaders, è convinta che le prossime elezioni presidenziali in America le vincerà Donald Trump e che questa vittoria sarà una disgrazia per l’Occidente. Naturalmente potrebbero avere ragione come potrebbero avere torto. Ma, appunto, dal momento che queste opinioni sono prevalentemente di sinistra, ci si potrebbe chiedere come mai il Partito Democratico si … Continua a leggere

L’INASPRIMENTO DELLE PENE

Quando si verifica un crimine particolarmente impressionante, molta gente chiede un inasprimento delle pene. E ciò con la lodevole intenzione di rendere quel genere di crimini più raro o, in mancanza, di punire più pesantemente il colpevole. In realtà, chi ha studiato diritto penale ed ha qualche nozione sull’efficacia delle pene comminate, vi dirà che quella misura è inefficace. Chiunque … Continua a leggere

COME TAGLIARE LA TESTA DEL SERPENTE

Nella recente riunione del Consiglio Superiore della Magistratura – per una volta presieduto dal suo presidente, Sergio Mattarella – il ministro della giustizia Carlo Nordio ha solennemente affermato che mai e poi mai in Italia il Pubblico Ministero sarà sottoposto al potere esecutivo. Lo ha detto molto chiaramente ricordando tuttavia che non è vero che la Costituzione contiene stelle fisse, … Continua a leggere

UN MODO DI CONCLUDERE LA GUERRA

Fino ad oggi abbiamo preso sul serio la volontà di Israele di vincere questa guerra, annientando Hamas. E in molti non abbiamo capito come si intende realizzare questo risultato. I grandi capi sono già all’estero. I capi di seconda categoria o sono già stati uccisi o si nascondono: finché non scapperanno anche loro. Fra l’altro, attualmente, secondo quanto dicono i … Continua a leggere

A CHI APPARTIENE LA PALESTINA

Anche se avesse tendenza a disprezzare i palestinesi, una persona di buon senso non potrebbe mai negare che fra loro ci sarà anche molta gente perbene. Persone colte, moderate e ragionevoli, anche se perdute in un mare di ignoranza e di fanatismo. Ed è in nome loro che bisogna assolutamente astenersi dal giudicare in blocco tutti gli arabi di Palestina. … Continua a leggere