IL PARTITO DEL DIAVOLO

Perché Giuseppe Conte e ciò che rimane del M5S sostengono le tesi più assurde? Semplicemente perché sono assurde, utopiche e scandalose. Cioè affascinanti.
Infatti non bisogna credere che Gesù sia un personaggio universalmente simpatico. E non bisogna nemmeno credere che Dio abbia avuto soltanto amici. Esistono da sempre gli estimatori di Satana e nel Cristianesimo si è addirittura avuta l’eresia ofita, il cui oggetto di culto era il serpente che nel Paradiso Terrestre tentò di salvare Adamo ed Eva da Dio. Questo significa che la tentazione dell’opposizione è endemica, universale e indistruttibile.
L’Associazione della Terra Piatta non avrebbe avuto una così lunga vita se la convinzione della rotondità della Terra non fosse divenuta così innegabile da essere fastidiosa. L’affermazione che la Terra sia piatta è diventata una pulsione irresistibile soltanto dal momento in cui la cosa è diventata scandalosa. Soltanto allora sono nati i terrapiattisti. E soltanto per questo forse sono immortali. Come immortali sono i ragazzini che hanno inventato la moda del berretto con la visiera sulla nuca. Ci pensate, allo scandalo dei benpensanti, quando hanno visto il primo ragazzino col berretto al contrario? Ah, che goduria. Chissà che non sia questa, una delle molle che fanno prosperare le sfilate di moda dei grandi sarti.
Il principio vale anche in politica. Non esiste un governo che operi tanto bene da non avere un’opposizione: cioè un partito che si opporrebbe anche all’ingresso gratuito nel Paradiso Terrestre. E infatti a suo tempo il Pci votò contro il Piano Marshall. Se un governo non ha un’opposizione significa non che tutti sono contenti, ma che è stata instaurata la dittatura ed è divenuto pericoloso opporsi. In democrazia il posto dell’opposizione è sempre disponibile: l’unico dubbio riguarda chi debba occuparlo.
Ciò che può mitigare la “follia” dell’opposizione è soltanto la possibilità di andare a sua volta al potere e confrontarsi con la realtà. E ancor peggio con l’elettorato. Infatti l’opposizione diviene per forza moderata nel bipartitismo perfetto, cioè un sistema in cui ambedue le formazioni maggiori vogliono governare, sono in grado di farlo e spesso si alternando. Ovviamente, una volta al governo, seguono ispirazioni diverse. In Inghilterra ad esempio i due partiti sono uno classico-conservatore, e l’altro popolar-socialista, ma nessuno dei due segue mai il principio: “Tanto peggio, tanto meglio”.
In Italia invece abbiamo avuto il bipartitismo imperfetto. Per circa mezzo secolo un partito – la Dc – è stato sempre al governo e la principale opposizione, quella comunista, non c’è andata mai. E meno male. Infatti essa non proponeva qualche miglioramento, proponeva la rivoluzione del proletariato, la fine dell’economia libera e, nei fatti, la fine della democrazia. Così quando (all’incirca nel 1976) si è prospettato “il sorpasso”, cioè la prevalenza del Pci nelle urne, persino anti-democristiani dichiarati hanno votato Dc.
Naturalmente, essendo condannato in eterno all’opposizione, questo Pc ne ha approfittato per essere irragionevole, per proporre assurdità, per favorire anche azioni che danneggiavano l’intero Paese. Tanto, nessuno mai l’avrebbe chiamato a risponderne. E stranamente questa situazione si è riprodotta attualmente (in forma di farsa, stavolta, avrebbe detto Marx) quando un Pd a vocazione governativa non ha ancora deciso che cosa farà da grande, e il demagogo Giuseppe Conte e il suo partito ne hanno approfittato per occupare il posto del Pci. Senza notare una differenza: il Pci faceva lo scemo , il M5S invece è sincero. Crede che l’opposizione consista in un estremismo irragionevole e parolaio, giustificato dal fatto che mai un partito del genere andrà (di nuovo) al potere. In questo campo abbiamo già dato. È di questi giorni l’appoggio all’Ucraina votato dalla maggioranza, ma anche dal Pd e dal Terzo Polo, proprio perché questi due partiti hanno ambizioni di governo. Mentre non bisogna preoccuparsi del M5S il quale serve soltanto a certificare che la nostra è una vera democrazia.
A questo proposito, i più stupidi fra i personaggi di sinistra hanno parlato di “sorveglianza” dell’attuale governo di destra (o post-fascista, o fascista, o nazista, secondo la loro terminologia) dimenticando due cose: che se ci fosse un colpo di Stato, non sarebbe la loro sorveglianza che l’impedirebbe. Infatti la prima cosa che fa un governo autoritario è quella di vietare la libertà di Stampa. Per chiarimenti, chiedere ai russi. Ma soprattutto dimenticando che, seguendo la loro natura servile, loro sarebbero i primi ad applaudirlo. Come hanno applaudito in massa il Duce tutti gli intellettuali, inclusi quelli che poi divennero antifascisti e comunisti.
L’Italia è una democrazia forte. Non soltanto essa ha retto benché governata dagli ex-comunisti, ma ha retto perfino quando nel 2018 – innovando sul Sessantotto francese – non abbiamo mandato al potere la fantasia, ma l’ignoranza.
grifpardo@gmail.com

IL PARTITO DEL DIAVOLOultima modifica: 2022-12-02T07:17:53+01:00da gianni.pardo
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “IL PARTITO DEL DIAVOLO

  1. Seiun beota, il suo commento è stato cestinato perché contenente insulti, non ammessi in questo blog. Lo riscriva senza insulti e sarà pubblicato.

  2. “il Pci faceva lo scemo, il M5S invece è sincero.”
    E’ fantastica, la farò mia:-)
    Naturalmente questo vale per il M5S, ma non per il suo lider minimo.

I commenti sono chiusi.