NONNA PILAR

Un apologo NONNA PILAR Forse perché di antico ceppo castigliano, Pilar i suoi ottantadue anni se li godeva in piena salute. Aveva una mente chiara e una gran voglia di vivere. Mangiava come un portuale, faceva spesso le scale a piedi, per arrivare al suo quinto piano, e, se non andava al cinema o a teatro, passava le serate a … Continua a leggere

KEEP SMILING

Corso di riqualificazione per uomini. Fondamentali differenze fra la cesta della biancheria sporca e il pavimento circostante. Immagini esplicative e precisazioni. Corso di riqualificazione per uomini. Domanda: “la carta igienica cresce direttamente nel suo sostegno, accanto alla tazza? Si consiglia di assistere alla tavola rotonda su questo argomento. Corso di riqualificazione per uomini. Come si diviene buoni accompagnatori della moglie … Continua a leggere

I MEDIA E ISRAELE

I MEDIA E ISRAELE “Come mai tutti, o quasi, i mezzi di informazione sono orientati in favore dei palestinesi?” Si possono proporre parecchie spiegazioni. 1)    La prima risposta, e forse la più intelligente, sarebbe: “non lo so”. E dimostrerebbe anche umiltà. Purtroppo non farebbe progredire il dibattito. Meglio azzardare delle ipotesi. 2)    Si può pensare che esista in molti un … Continua a leggere

KEEP SMILING

CATTIVERIE SUI MASCHI Come si definisce uomo dal bell’aspetto, intelligente, colto e sensibile? Diceria. Come si chiama una donna la quale sa dove suo marito passa tutte le sue serate? Vedova. Che cosa dice un uomo, immerso nell’acqua fino alla cintola, a chi gli pone un problema? “Questo supera il mio livello di comprensione”. Perché il 90% degli uomini non … Continua a leggere

SERGIO ROMANO ED ISRAELE

Per chi volesse pubblicarlo, badare alla differenza fra scrittura normale e scrittura corsiva: diversamente il testo sarebbe incomprensibile.   SERGIO ROMANO ED ISRAELE L’ex-ambasciatore Sergio Romano ha, come tutti, le sue simpatie e le sue antipatie. Non è però in malafede e per questo le sue opinioni vanno sempre studiate con rispetto. Viene qui riportato, con qualche commento in corsivo, … Continua a leggere

QUESTIONI LINGUISTICHE

Qui gladio ferit gladio perit – chi di spada ferisce di spada perisce – è una frase che si trova nel Vangelo, Matteo, 26,25. La frase è rivolta da Gesù a Pietro, che aveva tagliato un orecchio ad un servo del sommo sacerdote (Giovanni, 18,23). L’espressione significa soltanto che non bisogna passare alle vie di fatto perché non raramente colui … Continua a leggere

IL BUONISMO

IL BUONISMO C’è da stupirsi di quanto la bontà sia esibita nelle scuole, in televisione, nei giornali, nei comizi, nei dibattiti, dovunque ci sia qualcuno che parla e parecchi che ascoltano. La bontà ha un tale successo che è naturale chiedersi se per caso non siano particolarmente sfortunati coloro che nella realtà quotidiana non l’incontrano. In teoria tutti sono pronti … Continua a leggere

CINQUE NOTAZIONI

CINQUE NOTAZIONI Uno. Malgrado l’invasione, Hamas ha ancora la capacità e la volontà di lanciare RAZZI contro il sud di Israele: ma fa il proprio interesse? È vero che si trova dinanzi ad un dilemma impossibile: se continua, può affermare che Tsahal non ha ancora vinto e per ciò stesso ne giustifica l’azione; se smettesse e promettesse la pace, Israele … Continua a leggere

QUESTIONI LINGUISTICHE

QUESTIONI LINGUISTICHE Qualcuno chiede perché Màrio e Marìa hanno diversa accentazione e il prof.De Rienzo, sul “Corriere della Sera” allarga le braccia. Dovrei farlo anch’io ma credo che la risposta sia semplice: Mario è un nome romano (chi non ricorda Mario e Silla?) mentre Maria è l’adattamento latino di un nome ebraico, Miriam. Dunque Maria non è il femminile di … Continua a leggere

QUESTIONI LINGUISTICHE

Un attore comico spastico, David Anzalone, a proposito della sua minorazione, così si esprime sul “Giornale” del 4 gennaio: “La parola handicap nasce nel Settecento, in Irlanda, quando al posto delle moderne concessionarie di auto c’erano quelle di cavalli, dove la gente andava a comprare mezzi di trasporto a quattro zampe. Raggiunto l’accordo sul prezzo, l’acquirente metteva il denaro nel … Continua a leggere

LA RISPOSTA SPROPORZIONATA

LA RISPOSTA SPROPORZIONATA C’è un punto sul quale quasi tutti coloro che si occupano dell’attuale crisi di Gaza sono d’accordo, e cioè che la risposta di Israele agli attacchi di Hamas è sproporzionata. Si ha sproporzione quando la reazione non corrisponde all’azione. Se un uomo dà un pugno ad un altro, e l’altro gli risponde con un pugno o magari … Continua a leggere

SOFRI POLEMOLOGO

SOFRI POLEMOLOGO Le frasi che seguono sono tratte da un articolo (Repubblica, 4 gennaio 2009) dal titolo  ” Le vittime che servono per dire basta “, a firma di Adriano Sofri. L’articolo comincia così: “C´è una domanda cui bisogna rispondere. Sembra una domanda facile, e il guaio è là. Che il numero dei morti palestinesi per l´offensiva israeliana a Gaza … Continua a leggere

QUESTIONI LINGUISTICHE

Testa, in latino, significava vaso di terracotta. Se da “vaso di terracotta” si è passati al significato di “caput” (testa), è perché a volte gli scherzi sono ripetuti così a lungo che alla fine tutti dimenticano che si tratta di scherzi. La semantica fornisce parecchi di questi esempi. In argot, per esempio, si può chiamare la testa “la cafetière”, oppure … Continua a leggere

VOLTAIRE A GAZA

VOLTAIRE A GAZA Quando si tratta di azioni militari il futuro è imprevedibile. Helmuth von Moltke diceva: «Preparate tutti gli scenari alternativi nei minimi particolari. Sappiate però che dovrete combattere in quello a cui non avete pensato» I risultati infatti possono sempre essere diversi da quelli prefigurati. Dunque nessuna persona ragionevole s’impanca a profeta. Se qui si discute dei possibili … Continua a leggere

L’INGANNO DEL SILLABARIO

L’INGANNO DEL SILLABARIO Sulla realtà tutti abbiamo due generi di informazione: quella sociale e quella diretta. Per quella sociale, che appare già nel sillabario, tutte le madri amano i figli. Per quella diretta la maggior parte delle madri ama i figli: ma ce ne sono che li uccidono. Ognuno ha ben chiari i lati negativi della propria realtà perché ne … Continua a leggere

GAZA NON È IL PROBLEMA

GAZA NON È IL PROBLEMA Oggi i media si occupano di Gaza ma esiste un problema ancora più grande: il Libano meridionale. È una bomba che potrebbe esplodere da un giorno all’altro, provocando molti più danni. Mentre a Gaza c’è un’enorme quantità di palestinesi pronti a compiere atti di terrorismo ma incapaci di agire – sia perché mancano di armi … Continua a leggere