KEEP SMILING

 

 

Due giovani segretarie parlano del nuovo e brillante capo dell’azienda. “Hai visto com’è elegante?  Sa accoppiare i colori, non è mai trascurato, si veste proprio con molto gusto”. “E non sai a che velocità!”
Il farmacista non ne può più del coniglietto che gli chiede le carote e gli regala la farmacia. Il giorno dopo il farmacista va a trovarlo e gli chiede: “Hai carote?” E il coniglietto: “Hai la ricetta?”

SOMIGLIANZE E DISSOMIGLIANZE.

Dal forum del “Corriere della Sera” Scioglilingua, di oggi
Alle domande che le propone Fabio Sicari risponderei distinguendo i vari casi. “Mi disse che uno come me non merita niente” e “Mi disse che uno come me non meritava niente”. Nel primo caso, si afferma qualcosa che vale per sempre: “Sei, costantemente, persona che non merita niente”. Nel secondo caso si fa riferimento alla vicenda di quel momento. Nel primo caso il presente semplice – come del resto avviene nella lingua inglese – è il modo della costanza; mentre nel secondo caso la concordanza temporale indica che quello fu il giudizio in quel momento. “2a Aggiunse che se la legge prevede un vitalizio è giusto così, 2b Aggiunse che se la legge prevede un vitalizio era giusto così, 2c Aggiunse che se la legge prevedeva un vitalizio era giusto così”. Nel primo caso, errore. Aggiunse allora e prevede/è giusto ora? Impossibile. 2b: errore anche qui, per le stesse ragioni. I verbi a mio parere fanno a pugni; 2c: frase corretta.  Infine l’ultima coppia: “Mi disse che i panni sporchi si lavano in famiglia, Mi disse che i panni sporchi si lavavano in famiglia”. La prima è un’affermazione valida in ogni tempo, come “non merita niente”. La seconda invece si riferisce a quella vicenda e a quel tempo. Ultima frase: “Mi confidò che gli uomini sono inaffidabili”. Anche questa frase è corretta, perché costituisce un principio generale. Chi la diceva non la riferiva solo a ciò che gli aveva suscitato questa riflessione, ma a ciò che pensava costantemente. Diverso sarebbe stato se avesse detto: “Mi confidò che gli uomini erano inaffidabili”. Infine qualcuno chiede notizie del DOP: è semplice, basta andare sul sito
www.dizionario.rai.it, e lo si trova.

KEEP SMILINGultima modifica: 2008-09-03T15:27:00+02:00da Giannipardo
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